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Quando si parla di un “Twist”, si fa riferimento ad una variante di cocktail preparata sulla base di una ricetta originale, sostituendo uno o più ingredienti o addirittura la tecnica di preparazione adottata.

La sostituzione o aggiunta degli ingredienti si basa generalmente su prodotti della stessa tipologia oppure completamente diversi, con lo scopo di modificare la parte amaricante piuttosto che quella dolcificante, oppure di contrastare il sapore con qualcosa di completamente difforme, ma che vada d’accordo con gli altri componenti.

Nel periodo pre-proibizionista era di uso comune sviluppare nuovi drink prendendo come esempio ricette già esistenti e popolari tra i frequentatori di bar. Sfruttandone la struttura, la dolcezza e altre caratteristiche come la parte amaricante, nascevano i cosiddetti “Twist”.

Twist Orizzontale

Si parte dalla base della ricetta originale e si procede con la sostituzione di uno o più ingredienti con prodotti dalle medesime funzioni come per esempio, la struttura del tipo di distillato usato con un altro spirito, la parte dolce con un altro tipo di dolcificante e, in ugual modo, l’acidità e la parte amaricante.

Il nostro esempio di twist orizzontale sul Negroni è l’Italiano. Viene realizzato con Italicus liquore al bergamotto che va a sostituire la parte dolce del vermouth con una punta di acidità mentre, il bitter Campari lascia spazio alle note amaricanti, speziate e di agrume dell’amaro importante Jefferson. La struttura alcolica del cocktail non subisce modifiche perché viene data comunque dal gin, rimanendo simile.

Twist verticale

In questo caso la modifica è caratterizzata dall’aggiunta di un ingrediente avente una composizione organolettica non facente parte di nessun prodotto già presente in ricetta, avendo cura di non modificare in maniera eccessiva struttura ed equilibrio del cocktail. Noi proponiamo il “Mulo Sardo”, un twist su un London Mule.

Mantenendo la stessa struttura alcolica del il gin che andiamo ad aromatizzare con mirto, aggiungiamo la parte dolce e aromatica del cordiale alla lemon grass e zenzero. Ginger beer per completare.

Twist diagonale

Si definisce tale la sostituzione di un ingrediente del cocktail originale con uno di diverso tipo, ma con la stessa funzione. L’esempio più lampante è il Tommy’s Margarita. Questo cocktail è chiaramente un twist sul famoso Margarita e la differenza sta nel sostituire la parte dolce data dal liquore all’arancio “Triple Sec”, con uno sciroppo di agave.

Questo ingrediente non facente parte della tipologia dei liquore perché appunto privo di alcol, ha il compito di dare al drink la parte dolce e mielata che serve a bilanciare l’acidità di lime e tequila.

Buona bevuta e ci vediamo al bar!

Salute!!!